LA NOSTRA OFFERTA

Spafid Trust S.r.l. è una società attiva dal 2005 e specializzata nell’attività di amministrazione di trust interni. Oggi è partecipata al 100% da Società per Amministrazioni Fiduciarie - SPAFID S.p.A.,  società interamente detenuta da Mediobanca SpA.

La struttura tipica di un trust prevede che un soggetto (settlor/disponente) trasferisca  (per atto inter vivos o mortis causa) la proprietà di determinati beni (immobili, partecipazioni societarie, titoli, denaro, opere d’arte, …) o la titolarità di alcuni diritti (il fondo in trust) ad un altro soggetto (il trustee) affinché quest’ultimo li amministri, li gestisca e ne disponga con le modalità e secondo le finalità indicate dal disponente nell’atto istitutivo di trust a favore di uno o più soggetti (beneficiaries/beneficiari) ovvero per il raggiungimento di uno scopo.

Il disponente ha dunque, in funzione delle finalità che intende perseguire, a disposizione un ampio ventaglio di opzioni alternative fra le quali scegliere quando istituisce un trust. Una di queste riguarda la scelta del trustee.

Essere un trustee istituzionale è garanzia di:

• SOLIDITÀ: l’appartenenza al Gruppo Mediobanca, il costante presidio dei rischi operativi, le specifiche coperture assicurative e la sottoposizione a vigilanza rappresentano una garanzia per i clienti che di affidano a Spafid Trust;

• CONTINUITÀ: la gestione dei beni e il perseguimento delle finalità insite in un trust sono attività che solitamente vanno oltre la durata della vita del disponente, dei primi beneficiari del trust o di un trustee persona fisica ma non oltre la prevedibile esistenza della Società;

• PROFESSIONALITÀ: l’esperienza accumulata in oltre 15 anni di attività, l’eterogeneità dei beni gestiti e delle finalità perseguite, le competenze specifiche delle risorse interne a Spafid Trust, la possibilità di accesso alle professionalità del Gruppo di appartenenza e della rete di consulenti di riferimento di Spafid Trust garantiscono un altro livello di servizio;

• INDIPENDENZA: la prevenzione di qualsiasi possibile conflitto di interesse è principio cardine di Spafid Trust nella conduzione della propria attività.

PIANIFICAZIONE PATRIMONIALE E SUCCESSORIA

L’attività di pianificazione patrimoniale si estrinseca nell’analisi della situazione personale, familiare e patrimoniale del cliente. È finalizzata all’individuazione di soluzioni per la razionalizzazione delle modalità di detenzione e trasmissione del patrimonio.

REDAZIONE E AGGIORNAMENTO DI ATTI ISTITUTIVI DI TRUST

Spafid Trust coordina le operazioni preliminari al trasferimento dei beni in trust (liquidità, immobili, opere d’arte, partecipazioni in holding/imprese di famiglia) e la redazione degli atti istitutivi di trust conformemente alle esigenze espresse dal cliente.

In caso di trust esistenti, ne cura l’aggiornamento del testo in conformità alle esigenze del cliente e all’evoluzione del quadro regolamentare.

Spafid Trust si occupa del trasferimento della residenza di trust dall’estero all’Italia.

SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ DI TRUSTEE E DI GUARDIANO

Il patrimonio viene gestito da Spafid Trust secondo le finalità delineate nell’atto istitutivo.

La possibilità per Spafid Trust di accedere sia alle competenze interne al Gruppo di appartenenza che a quelle esterne costituiscono una ulteriore garanzia di professionalità e indipendenza nell’esecuzione dell’incarico.

La solidità patrimoniale del Gruppo di appartenenza è un ulteriore elemento di tutela per la clientela.

Spafid Trust, a tutela degli interessi dei propri clienti, assume incarichi anche in qualità di co-trustee o guardiano. In questo modo ha pieno titolo per la supervisione e il supporto dell’operato di professionisti terzi.

Il trust

Il Disponente individua i beneficiari del reddito (fra i quali può rientrare) ed i beneficiari del fondo in trust (tipicamente i discendenti). Nomina il primo trustee ed il primo guardiano del trust, definendo altresì le regole per la successione nei due uffici. Trasferisce i beni in piena/nuda proprietà al trustee. Detta le regole di governance del patrimonio che il trustee dovrà seguire.

Il Guardiano ricopre un duplice ruolo: da un lato indirizzare il trustee nell’attuazione delle finalità del trust, dall’altro controllarne l’operato ed approvarne la rendicontazione. I poteri del guardiano potranno estendersi fino al riconoscimento in capo a quest’ultimo del potere di revoca dell’incarico al trustee in caso di gestione del fondo non conforme agli scopi. Può essere una persona di fiducia del disponente, ad esempio un professionista che abitualmente lo assiste oppure un parente. Può assumere la veste di organo collegiale formato da più persone di fiducia o da tutti i beneficiari del trust (c.d. «Comitato dei Beneficiari»).

I Beneficiari finali dei beni in trust sono tipicamente i successori in linea di sangue del disponente, con ciò evitandosi la dispersione del patrimonio al di fuori della famiglia di origine. Al termine della durata del trust, o in sede di scioglimento anticipato dello stesso, saranno gli assegnatari dei beni costituenti il fondo in trust.